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Stai per cominciare una nuova scuola e vorresti iniziare gli studi nel migliore dei modi? Bene ecco i consigli dei professionisti!

Prima di cominciare

Per rendere efficaci queste indicazioni prenditi del tempo per fare una sperimentazione e adattare questi consigli finché non ti daranno i risultati sperati, adattali al tuo stile di vita e sperimenta il più possibile. E ora via, cominciamo!

IL TEMPO

Quando si ha a che fare con il tempo partiamo con il dire che non si tratta di 24h. Quelle le hanno tutti. Ma perché grandi industriali o presidenti di nazioni riescono a portare avanti 1000 cose e altri invece (come me in passato ad essere onesto) riuscivano a combinare pochissimo? Per la gestione del tempo! 

Segui questi consigli e vedrai che le cose andranno meglio

Sveglia

La sveglia all’università è sempre un dramma peccato che questo dramma sia una abitudine. Ovvero più ci abituiamo a svegliarci nello stesso momento e prima il nostro corpo tenderà a volersi svegliare a quella determinata ora. Più gli orari saranno vari e peggio staremo.

Quindi imposta una sveglia fissa ogni giorno ma ad un orario che ti permetta di alzarti senza stress e senza fare le cose di fretta. Calcola il tempo per la colazione giusta e per una preparazione che non sia da cardiopalma. Considera di uscire di casa senza la paura di arrivare in ritardo all’università. Meglio arrivarci prima e prendere un caffè con gli amici. Vedrai che il mondo sarà un mondo più bello!

Periodo di maggiore produttività

Durante il giorno abbiamo ritmi diversi da persona a persona e impegni diversi. Gli impegni predefiniti non possiamo spostarli ma per il resto possiamo organizzarci. Cerca di capire quali sono i momenti migliori per te di lavorare/studiare e impiega quelli per gli argomenti più importanti. Io ad esempio ho come momento critico dalle 15:00 alle 16:00 pertanto in quell’ora preferisco dedicarle a lavori o attività di movimento. Vado invece alla grande al mattino ed è lì che cerco di portare avanti le cose più complesse e importanti.

Time blocking

La tecnica del time blocking è stata inventata da Cal Newport ed è molto importante. In pratica funziona così. Stabilisci dei momenti nella giornata nei quali devi essere indistraibile. Fissali se possibile già nel calendario e difendili ad ogni costo: non rispondere ai messaggi, non farti distrarre dalle chiamate ma pensa e porta avanti soltanto il progetto o l’attività che devi fare. Se per qualche motivo dovessi spostare uno di questi momenti allora fissa già in calendario il suo recupero.

Per essere efficaci su questa tecnica è importante partire già mentalmente preparati. Io ad esempio immagino quali possano essere le distrazioni: dagli amici ai parenti, dalla famiglia agli imprevisti più strani. Ma se avrò già preparato una risposa pronta mi sarà più facile non rispondere oppure dire di richiamare.

Per approfondimenti: https://calnewport.com

Tecnica del pomodoro

Questa tecnica è stata inventata da Francesco Cirillo e consiglio di utilizzarla. In sintesi si tratta di studiare per un tot di tempo (ad esempio 25 minuti) e poi prenderne 5 per una pausa. In questo modo potrai andare avanti molto meglio e con meno stanchezza.

Consiglio di farci un po’ di esperienza e poi scegliere l’intervallo di tempo migliore, anche in base al tipo di attività che si sta svolgendo. Fare pause è fondamentale per andare avanti veloce.

Per approfondimenti: https://francescocirillo.com

LO SPAZIO

L’ambiente è veramente fondamentale per studiare e lavorare bene, ci condiziona molto e ci può mettere il turbo o, in caso contrario, rallentare!

La postazione

La postazione di lavoro deve essere ottimale, pronta e non crearci problemi. Se ogni volta che devo studiare devo compiere azioni scomode (ad esempio liberare la scrivania) sarò meno incentivato. Quindi predisponiamola al meglio: tutto deve essere a posto, nulla ci deve creare confusione. Vi passeremo tempo. La sedia deve essere comoda e non vi devono essere elementi di disturbo.

La separazione divertimento/lavoro

Lo spazio di lavoro deve essere differente rispetto allo spazio di vita quotidiana. So cosa strarai pensando: non tutti possono avere un ufficio o una stanza apposita dedicata al lavoro. Spesso bisogna vivere e lavorare o studiare nella stessa stanza. Bene allora fai in modo che sia chiaro quando si studia e quando ci si svaga. Aiutati con piccoli rituali. Ad esempio quando lavoro la mia scrivania in casa deve essere vuota da qualsiasi cosa. Quando invece termino di lavorare vi rimetto sopra gli oggetti personali.

Sembra un dettaglio ma tutto ciò aiuta il cervello a capire meglio quando deve essere concentrato rispetto a quando invece potersi distrarre liberamente.

Il focus e le distrazioni

Il dramma di quando si studia o lavora in casa è che spesso sembriamo a disposizione di chiunque ci passi vicino. Se questa situazione diventa critica facciamo capire anche agli altri che non devono disturbarci. Avvisiamoli che metteremo un segnale e chiediamogli di rispettarlo. Ovviamente non funzionerà se lo terremo in vista tutto il giorno, quindi utilizziamolo solo per i momenti necessari.

Lo stimolo creativo

L’ambiente deve essere il nostro principale alleato. Circondiamoci di oggetti che ci siano di stimolo, cambiamoli quando ci rendiamo conto di esserci assuefatti. Togliamo invece ciò che ci lega troppo a ricordi negativi o ci ancora eccessivamente a un passato non più utile.

Per approfondimenti: https://www.giacomocusano.com/?s=creativit%C3%A0

TE STESSO

Troppe volte ci si dimentica che noi siamo la parte più importante di noi stessi.

Prova a pensare ai momenti in cui ti senti energico e creativo. Quando ti capita? Cosa ti ha portato in quello stato? Prova invece a pensare a tutti i momenti in cui ti senti veramente spendo, senza energie e voglia di fare? Bene trova gli elementi giusti e ricrea la giusta situazione! Non possiamo pensare di iniziare gli studi senza considerare il nostro stato psicofisico!

La salute fisica

L’attività fisica migliora notevolmente la creatività e il rendimento nello studio, imposta una attività sportiva come se facesse parte del piano di studi. Portala avanti a ogni costo. Non sto a spiegarti quì e ora il perché: fallo e basta! 😉

La visualizzazione della giornata e dei suoi risultati

Uso moltissimo le tecniche di visualizzazione, sia la mattino pensando bene ai momenti della giornata che mi si prospettano che alla sera, quando sono a letto per una veloce analisi dei momenti più importanti. La sera sei fiero di te? Bene!

Il networking e gli amici che vanno meglio

Parte ambiente, parte te stesso sono gli amici. Spesso l’importanza degli amici giusti è sottovalutata ma consiglio di fare un attimo il punto. Prova a pensare: quanti sono gli amici che ti spronano a diventare migliore? Quanti invece ti tirano giù verso il nulla? Non abbiamo firmato un contratto che ci obbliga a rimanere con il giro di amici che abbiamo. Non li abbiamo mica sposati! Circondati delle persone come le quali vorresti diventare. Magari esagero, non sempre è possibile, allora circondati di chi ti sprona a migliorare e di chi è migliore di te. Un detto afferma che siamo la media dei nostri 5 amici più stretti.

Ora tocca a te: quale parte di questo articolo ti interessa di più?

Scrivilo nei commenti e lo approfondirò prossimamente!

Giacomo Cusano