Copyright e Deontologia Professionale nei settori creativi
Molte volte mi è stato chiesto se una immagine trovata online sia utilizzabile senza diritti oppure no. Bene, lascia che ti dica una cosa, la legge non è chiara in merito e al momento e vi è necessità di maggior chiarezza, ma si sa che la rivoluzione digitale è appena iniziata per cui siamo ancora in fase di assestamento.
Come comportarci allora? Prima di tutto andiamo a fare chiarezza su alcuni termini usati in questo ambito, poi incomincerò a rispondere ad alcune domane. Ma prima di tutto è importante definire una cosa: come professionisti abbiamo il diritto di vedere salvaguardate le nostre opere, ma allo stesso tempo abbiamo il dovere di essere corretti con i nostri colleghi, anche laddove la legge ci possa permettere alcuni strappi
Se sei d’accordo su questo presupposto possiamo continuare, altrimenti ti consiglio di non perdere tempo 🙂
Ps questo articolo non ha pretesa legale anche perché le leggi possono cambiare da un momento all’altro, per cui se si ha bisogno di informazioni più specifiche riguardanti alcune opere in particolare conviene rivolgersi ad esperti specializzati in materia o a studi legali altrettanto specializzati.
La Deontologia Professionale
La deontologia professionale consiste nell’insieme delle regole comportamentali, il cosiddetto “codice etico“, che si riferisce in questo caso a una determinata categoria professionale.
Talune attività o professioni, a causa delle loro peculiari caratteristiche sociali – si pensi ai medici, agli psicologi o agli avvocati – devono rispettare un determinato codice comportamentale, il cui scopo è impedire di ledere la dignità o la salute di chi sia oggetto del loro operato; dalla violazione di queste regole discenderebbe un danno anche alla collettività degli esercenti della professione, in termini di perdita di credibilità pubblica, definito come il problema del free rider. Ecco perché gli ordini professionali hanno elaborato codici di deontologia di cui sarebbero tutori mediante l’esercizio dei poteri disciplinari (vedasi il caso della deontologia forense).
Definizione tratta da Wikipedia
Il Codice Etico
Il codice etico è un documento stilato nei diversi ambiti (ad esempio all’interno di una azienda) che indica l’insieme di norme etiche e sociali ai quali i lavoratori si devono attenere. Lo scopo è quello di migliorare i rapporti tra l’azienda ed i consumatori e tra le aziende stesse.
La struttura di un codice Etico è composta dai seguenti livelli:
- Norme e principi etici e sociali
- Osservanza del codice etico
- Promozione delle norme e dei principi indicati
Il Copyright
Il Copyright è il diritto di controllare le riproduzioni e lo sfruttamento commerciale di un lavoro creativo. Poiché quando si crea qualcosa automaticamente se ne diventa i proprietari è importante sapere come gestire queste norme anche per evitare di infrangere i diritti altrui.
Se creo un’opera in pratica sono automaticamente il proprietario (è importante però riuscire a dimostrare di essere i reali ideatori della creazione) Se volessi tutelarmi maggiormente potrei rivolgermi all’ufficio brevetti.
Licenza Creative Commons
Le licenze Creative Commons offrono sei diverse articolazioni dei diritti d’autore per artisti, giornalisti, docenti, istituzioni e, in genere, creatori che desiderino condividere in maniera ampia le proprie opere secondo il modello “alcuni diritti riservati”. Il detentore dei diritti puo’ non autorizzare a priori usi prevalentemente commerciali dell’opera (opzione Non commerciale, acronimo inglese: NC) o la creazione di opere derivate (Non opere derivate, acronimo: ND); e se sono possibili opere derivate, puo’ imporre l’obbligo di rilasciarle con la stessa licenza dell’opera originaria (Condividi allo stesso modo, acronimo: SA, da “Share-Alike”). Le combinazioni di queste scelte generano le sei licenze CC, disponibili anche in versione italiana. Creative Commons è un’organizzazione non-profit. Le licenze Creative Commons, come tutti i nostri strumenti, sono utilizzabili liberamente e gratuitamente, senza alcuna necessita’ di contattare CC per permessi o registrazioni. Per saperne di più, puoi leggere una introduzione a CC, guardare l’animazione “Diventa Creativo”, frequentare le nostre liste e navigare nel nostro sito.
Presentazione tratta dal sito ufficiale:
http://www.creativecommons.org/
FAQ
Bene eccoci ora ad alcune domande che mi vengono poste spesso
Se trovo una immagine in internet posso usarla?
Prima di rispondere a questa domanda è importante verificare le condizioni di utilizzo della immagine stessa. Nel caso non sia specificato nulla e non si riesca a trovare l’autore conviene chiedere informazioni a chi la ha postata e chiedere la licenza di utilizzo.
Come faccio per trovare la fonte di una immagine?
La ricerca non sempre è facile o può assicurare un buon risultato, in ogni caso conviene provarci.
Per agevolare nella ricerca vi sono alcuni siti che permettono di trovare tutti i siti che contengono una determinata immagine, questo tipo di ricerca si chiama reversed image search e si può effettuare da diverse piattaforme tra cui:
- https://reverse.photos/
- https://www.tineye.com/
Posso scattare fotografie ad altre persone?
Visto che le immagini fanno parte del quotidiano oggi molto di più che in passato è importante fare alcune considerazioni sapendo che se qualcuno mi dovesse scattare una foto i diritti sono miei, tranne in qualche circostanza:
- Ogni persona ha il diritto sulle immagini che la riguardano, vi sono però alcune eccezioni:
- Se ad esempio appaio sullo sfondo.
- Se sono all’interno di un gruppo di persone;
- Se sono all’interno di un evento pubblico
- Se l’immagine è di interesse informativo
Posso scrivere un articolo traducendolo da un altro sito?
Se il lavoro è solo di traduzione ed è costante conviene trovare un accordo con il sito originale. Nel caso in cui ci si ispiri ad un articolo o si faccia attività di ricerca conviene citarne le fonti.
Se hai altre domande o suggerimenti scrivimi!