Il surrealismo per me è sinonimo di libertà oltre che di creatività se poi lo unisce a Photoshop diventa uno strumento inarrestabile. In questo articolo ho voluto raccogliere alcuni tra gli esponenti della fotografia surrealista digitale che più mi hanno colpito.
Questi artisti sono molto cool e spero vivamente che possano esserti di ispirazione come lo sono stati per me. Se ce ne sono altri che ti hanno colpito, indicali nei commenti!
Victor Enrich
Victor Enrich è laureato in architettura, vediamo infatti la sua formazione essere l’asse portante di questo suo progetto artistico surrealista. Preciso che lavorare con elementi architettonici aumenta di molto la complessità del lavoro.
Link: Victor Enrich
Arne Olav Aure Grændsen
Ingegnere elettronico norvegese, si diverte a incrociare digitalmente animali di diverso tipo con risultati sempre ironici e mai scontati. Assolutamente da non perdere.
Link: Arne Olav Gurvin Grændsen
Erik Johansson
Svedese di origine ma residente a Praga, Erik è uno dei fotografi surrealisti digitali più in voga al momento, le sue immagini sono ormai diventate iconiche sui social. Particolarmente apprezzati i tutorial disponibili sul suo sito.
Link: Erik Johansson
Jane Long
Jane Long trasforma vecchie fotografie in immagini surreali e lo fa con un tocco particolare che rende ogni opera una vera e propria poesia visiva. Australiana, il suo sito contiene interessanti tutorial.
Link: Jane long
Stephen McMennamy
Stephen è un art director che vive e lavora ad Atlanta. Le sue opere, sono caratterizzate da fotomontaggi tanto semplici quando efficaci. Due soggetti un grande risultato per un fotografo surrealista fuori dagli schemi.
Link: Instagram | Collateral
Bert Monroy
Bert è un artista digitale specializzato nel fotorealismo. La sua carriera nasce dalla necessità di preparare le preview delle insegne che avrebbe dovuto realizzare. Non è surreale in senso stretto, ma non ho resistito 🙂
Link: Bert Monroy
Jati Putra Pratama
Lo stile di Jati racconta di mondi con fisiche differenti. Orizzonti spezzati e impossibili vissuti con quotidiana normalità. Il suo stile ricorda quello usato nel film Inception.
Link Jati Putra Pratama
Huseyin Sahin
Nato nel 1990 vive e lavora a Istanbul come art director. La sua impronta di artista digitale si riversa nei suoi lavori con una fortissima componente surreale. Attenzione ai dettagli e una creatività che spazia sui temi più diversi fanno delle sue collezioni un viaggio oltre i confini della realtà.
Link: Huseyin Sahinart
Martijn Schrijver
Martijn è un artista digitale che ama interpretare situazioni naturali in chiave surreale. Il suo stile principale prevede interazioni tra paesaggio e animali o tra animali di diverso tipo. La sua caratteristica principale? La pulizia delle situazioni, pochi soggetti espressi chiaramente.
Link: Instagram, Etsy h/t: playjunkie
Adrian Sommeling
Fotografo olandese molto schivo, opera solo per cliente che ricercano soluzioni visive particolari e fuori dagli schemi. Tra le sue specializzazioni troviamo: ritratti fotografici, immagini per copertine e composizioni surreali.
Link: Adrian Sommeling
Marc Sommer
Artista francese, Marc Sommer usa per le sue composizioni oggetti di tutti i giorni. Il risultato, combinato spesso con una buona dose di ironia. La sua caratteristica? Non usa Photoshop!
Link: in fase di ricerca (ho trovato solo articoli che parlano di lui e non il sito ufficiale)
Imparare la fotografia surrealista digitale con Photoshop
Consiglio: se ti interessa la fotografia surrealista digitale e vuoi imparare a usare Photoshop, oltre ai corsi del sottoscritto, ti consiglio questi libri: PHOTOSHOP BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA
In copertina: immagine di Erik Johansson Copyright: ogni immagine è del rispettivo artista
Questo articolo dimostra una volta di più che l’unica avanguardia ininterrotta dal ‘900 ad oggi è proprio il Surrealismo.
Dalla celebre affermazione del suo fautore, Breton: ” Il Surrealismo si propone di esprimere, sia verbalmente che in ogni altro modo, il funzionamento reale del pensiero, in assenza di qualsiasi controllo esercitato dalla ragione, al di fuori di ogni preoccupazione estetica o morale» si evince quanto ancora oggi questo filone narrativo-estetico sia prolifico e la suggestiva “galleria” qui proposta dal professor Giacomo Cusano ne è una dimostrazione! La modernità ci permette per di più di sperimentare le cosiddette nuove tecnologie in ambito estetico senza preconcetti e snobistiche contrapposizioni basate sul falso quesito: “Ma questa è arte?”. Grazie per questo approfondimento. Leonardo Catalano
Cortese Leonardo la ringrazio per il riscontro dettagliato. Lo scopo di questi posto infatti è quello di proporre spunti e argomenti di discussione propositivi che siano di arricchimento per tutti. Un saluto