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Iniziare un progetto creativo è sempre un momento sfidante. Ma spesso chi è alle prime armi non ha il giusto mindset e sta a noi formatori far capire l’importanza del giusto stato mentale.

Nelle scuole viene spesso insegnato tutto il necessario per realizzare un progetto: dalle basi fino alle più avanzate tecniche di realizzazione del progetto o del prodotto.

Ma vi è una cosa di cui nessuno parla mai e che, a mio parere, diventa anche più importante del progetto stesso. Sto parlando del mindset che la persona dovrebbe avere PRIMA di affrontare un progetto.

Cosa si intende per mindset o stato mentale? Iniziamo con il dire che la traduzione in italiano non è proprio corretta. Ogni traduttore ci indicherà il termine mentalità, ma in fondo è riduttivo. La mentalità è più intesa come una costante, mentre invece lo “stato mentale” indica il modo con cui noi affrontiamo qualcosa, la nostra predisposizione mentale in quel momento.

immagine di un cervello

Il mindset giusto per un designer

Quando vedo gli studenti affrontare un progetto, in molti casi ciò che provano è paura, ansia, o addirittura, certezza di non riuscire bene, in pratica “pessimismo e fastidio”. Questo li portai a porsi già qualche gradino sotto ciò che veramente potrebbero raggiungere.

Quindi perché non insegnargli ad allenare il giusto stato mentale per affrontare un progetto? Perché non spingerli a dare il meglio, considerando che il giusto punto di partenza modifica anche il prodotto stesso? Ma come si fa?

In pratica lo studente che si approccia a un progetto dovrebbe sapere che:

  • Ogni cosa fatta con le migliori intenzioni difficilmente potrà essere criticata, e nel caso dovesse accadere, la critica negativa sarà fonte di forte crescita.
  • Se non siamo convinti noi di ciò che stiamo proponendo al cliente non piacerà sicuramente.
  • Bisogna prepararsi mentalmente come se fossimo degli atleti: concentrati e decisi a dare il meglio.
  • Si fa imparando ad amare ciò che stiamo facendo e sopratutto certi che questo sarà chiaro al cliente, da dubito.

Certo non possiamo insegnare il giusto mindset per creativi con solo un testo di poche righe, ma un primo passo deve essere fatto. Altrimenti molti studenti continueranno a proiettare loro stessi verso un prodotto mediocre o comunque con le potenzialità non sviluppate al 100%.

Giacomo Cusano